sabato 30 dicembre 2006

E un altro anno sta per finire...

Fra po' anche il 2006 sta per finire....
Sicuri di voler fare un bilancio di quest'anno che se ne va??
Perchè no...almeno degli ultimi mesi...A me sono successe tante cose...tra cui l'idea di creare questo "bellissimo" blog ovviamente Puccioso...
Ma prima di questo...meglio chiarire da dove viene il nome PucciViola e tutti gli aggettivi "pucciosi" (appunto) che appariranno spesso ovunque io scriva...
Per fare questo è assolutamente necessario che descriva un po' da cosa e soprattutto da chi è composta la mia vita al momento...

Pubblicato da alle

1 commento:

Anonimo ha detto...

GRANDE MIUUUSI!!! mi sono prorpio divertito un sacco! fra amici scherzi, cazzate, rum&pera, tekken, ottimo sound e belle donne sono sempre a mio agio!

...baci & abbracci

3 gennaio 2007 alle ore 03:34

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Il segreto della creatività è saper nascondere le proprie fonti. Albert Einstein

Perchè tu mi oda le mie parole a volte si assottigliano come le orme dei gabbiani sulle spiagge. (Pablo Neruda)

..XVIII° Sonetto – William Shakespeare... - Ora ti paragono a una giornata d'estate No, tu sei più amabile e delicato: Venti selvaggi scuotono le gemme della primavera, E troppo poco dura il corso dell'estate: Spesso rovente splende l'occhio del cielo E talvolta il suo volto dorato si rabbuia, Come la bellezza che da un bel volto sfuma, Per un gioco del caso o per destino avverso. Ma la tua eterna estate non dovrò sfiorire, Né mai si piegherà la tua bellezza al tempo, Né la morte potrà vantarsi di te che vaghi, tra le ombre. Al tempo opponi un'armonia perenne Finché qualcuno respira o gli occhi sanno di vedere, Anche questi versi vivranno e ti daranno vita. " />

.....William Shakespeare – ....47° Sonetto-... I miei occhi e il cuore son venuti a patti ed or ciascuno all'altro il suo ben riversa: se i miei occhi son desiosi di uno sguardo, o il cuore innamorato si distrugge di sospiri, gli occhi allor festeggian l'effigie del mio amore e al fantastico banchetto invitano il mio cuore; un'altra volta gli occhi son ospiti del cuore che a lor partecipa il suo pensier d'amore. Così, per la tua immagine o per il mio amore, anche se lontano sei sempre in me presente; perchè non puoi andare oltre i miei pensieri e sempre io son con loro ed essi son con te; o se essi dormono, in me la tua visione desta il cuore mio a delizia sua e degli occhi. - " />